L’Ad Tiviroli: generiamo valore nel rispetto dell’ambiente
Milano, (askanews) – Con un giro d’affari generato per il territorio di circa mezzo miliardo di euro in 16 anni e un indotto occupazionale, diretto e indiretto, di circa 1.200 posti di lavoro, Marche Multiservizi si è aggiudicata il premio Top Utility 2024 nella categoria Territorio e Comunità, riservato alle aziende dei servizi pubblici locali nei settori di energia, acqua e rifiuti.La multiutility pesarese, che adotta un modello di impresa che si basa sulla capacità di innovare, di radicamento territoriale e sostenibilità ambientale, ha ottenuto la nomination anche per le categorie ‘Top Utility Assoluto’ e ‘Formare Talenti'”Far parte di un gruppo importante come Hera – afferma Mauro Tiviroli, amministratore delegato di Marche Multiservizi – è fondamentale perché ci consente di beneficiare di expertise, know how, innovazione e una capacità economica finanziaria importante. Questo, congiuntamente alla capacità al lavoro di tutti quanti, di coniugare questa appartenenza a un grosso gruppo quotato in borsa ma con un radicamento e una vicinanza territoriale, ha fatto sì che abbiamo avuto performance importanti e positive per vincere questo premio”.Un settore, quello delle utility, che sconta i limiti, soprattutto nel campo degli investimenti nell’innovazione, di una eccessiva frammentazione.”Un operatore di piccole dimensioni – prosegue Tiviroli – non può permettersi di avere persone che fanno innovazione e sperimentazione perché è pressato dalla quotidianità. Credo che sia importantissimo procedere velocemente nella direzione di consolidare e rafforzare i gestori che ci sono, creando accorpamenti e aggregazioni in modo tale da avere una dimensione per cui anche dal punto di vista dell’efficienza economica e degli investimenti ci siano le giuste condizioni””.L’analisi delle top 100 utility italiane mostra un settore che continua a investire in maniera significativa: più di 11 miliardi di euro nel 2022 nonostante la forte crescita già registrata nell’anno precedente. “Sono aziende – spiega Alessandro Marangoni, amministratore delegato di Althesys – che stanno puntando molto sull’innovazione, sull’economia circolare. La tendenza è di andare verso la sostenibilità e verso gli investimenti nelle energie rinnovabili. Su questo un po’ tutte le aziende si stanno impegnando, anche quelle che abbiamo premiato oggi. Molte hanno unità dedicate alla ricerca e all’innovazione e unità che sono in crescita nell’ultimo anno. La sostenibilità e un po’ tutti gli aspetti Esg sono aree di investimento”.