I civili andrebbero protetti, anche le loro strutture sanitarie
Ginevra, 31 gen. (askanews) – La popolazione di Gaza sta morendo di fame: la denuncia è del direttore del Programma di emergenze sanitarie dell’Organizzazione mondiale della Sanità (Oms), mentre alcuni Paesi donatori importanti hanno annunciato la sospensione dei loro aiuti all’Agenzia dell’Onu per i rifugiati palestinesi (Unrwa), a causa delle accuse israeliane di implicazione di alcuni suoi impiegati negli attacchi del 7 ottobre 2023 contro Israele.”Questa è una popolazione che sta morendo di fame, una popolazione che viene spinta sull’orlo del precipizio e che non è parte attiva di questo conflitto, e questo è l’essenziale: essa non è parte attiva del conflitto, i civili di Gaza non sono parte attiva di questo conflitto, dovrebbero essere protetti, anche le loro strutture sanitarie. Questo è l’unico nostro interesse in ciò. E credo che la comunità internazionale debba rivedere le sue aspettative in questa risposta e rivedere il comportamento di tutte le parti nel conflitto”.