“Se ci sono contributi o emendamenti li possiamo considerare”
Roma, 24 lug. (askanews) – “Quale apertura sul salario minimo? Per noi contano le proposte concrete, cioè le posizioni in Commissione, le dichiarazioni, e non i retroscena o posizioni recuperate da qualche articolo di giornale”.Lo ha detto il leader M5S Giuseppe Conte al convegno ‘Sviluppo Sud’, tenutosi a Palazzo San Macuto a Roma.”La maggioranza e il governo hanno la possibilità di confrontarsi in Commissione con proposte concrete, finora non abbiamo avuto nulla, siamo ancora rimasti a chi parla di misura ideologica, sovietica, chi dice che è una forma di assistenzialismo”, ha sottolineato riferendosi sempre al salario minimo.”Se ci sono contributi o emendamenti costruttivi li possiamo considerare, ma altrimenti non accettiamo rinvii, bluff e meline”, ha detto anncora Conte.