Una struttura per ampliare proposte didattiche e amore per la scienza
Ginevra, 7 ott. (askanews) – Una grande struttura tubolare che richiama gli acceleratori di particelle. E’ stato inaugurato al Cern il Science Gateway, centro per l’educazione scientifica e la cultura di Ginevra. Un’opera firmata da Renzo Piano, costata 100 milioni di franchi svizzeri e finanziato esclusivamente da privati, con la Stellantis Foundation che è il più grande donatore con 45 milioni di franchi svizzeri. La cerimonia si è svolta nel nuovo auditorium da 900 posti intitolato a Sergio Marchionne, scomparso nel 2018. “Una delle missioni del Cern è la formazione e l’istruzione – ha dichiarato Fabiola Gianotti, Direttrice Generale del Cern – La formazione degli scienziati e dei tecnici di domani, ma anche l’educazione del grande pubblico, degli studenti e in generale la condivisione di ciò che facciamo con la società. Vogliamo ispirare i visitatori, in particolare le giovani generazioni, con la bellezza della scienza”. Il Science Gateway permetterà al Cern di ampliare notevolmente la propria proposta di attività didattiche e culturali e sarà aperto al pubblico a partire dall’8 ottobre 2023. L’edificio comprende cinque aree che ospiteranno le mostre, i laboratori, l’auditorium modulare dedicato a Marchionne, uno shop e un ristorante. “La bellezza è applicabile non solo alle cose che vedi, ma alla parte visibile delle cose ha spiegato l’architetto Renzo Piano – È applicabile alla solidarietà, alla solidarietà umana, alla solidarietà sociale. Ed è qualcosa che cambia le persone, in persone migliori. E questo è il motivo per cui è così importante creare un luogo dove le persone possano farlo” La struttura del Science Gateway è “carbon neutral”, con quasi 4mila metri quadrati di pannelli solari. Contestualmente sono stati piantati oltre 400 alberi, tanto che l’intero centro sorgerà nel mezzo di una foresta vivente.