Nader Akkad: da fedi religiose messaggio a giovani generazioni
Roma, 4 ott. (askanews) – “La festa degli alberi vuol dire la gioia degli alberi, e la nostra gioia oggigiorno è quella di condividere insieme con le religioni, con le istituzioni civili, con le scuole, questa giornata di festa nella quale tutti insieme riusciamo a metterci mano nella mano per dare una mano alla nostra casa, la Terra. Penso che oggi il mondo ha bisogno delle religioni, delle sapienze religiose, delle spiritualità religiose, per contribuire a far crescere una transizione ecologica nuova. Papa Francesco lo ha detto nell’enciclica Laudato Sì e ora con l’aggiornamento all’enciclica, ma il documento sulla fratellanza umana, l’enciclica Fratelli Tutti, la Cop 28 che quest’anno sarà per la prima volta anche con stand per le fedi religiose ricordando come le fedi contribuiscano all’ambiente, penso che riusciremo a dare un messaggio di speranza alle generazioni future, perchè se gli alberi sono una comunità come noi, e noi ci prendiamo cura di loro, loro si prenderanno cura di noi”.Lo ha evidenziato Nader Akkad, Imam della Grande Moschea di Roma, commentando a Villa Celimontana la giornata di riflessione con le scuole per la la 23° Festa degli Alberi nelle Scuole promossa da Fondazione UniVerde, Società Geografica Italiana, Re.N.Is.A e Re.Na.Tur. con l’adesione di I.I.S. “C. Colombo”, Liceo Ginnasio Statale “T. Mamiani” e I.T.A “E. Sereni”.