ROMA – Presentata oggi, presso gli Uffici del Parlamento Europeo a Milano, la 7ª Edizione del “Premio Nazionale Angi 2024 – Oscar dell’Innovazione” che rappresenta uno dei maggiori appuntamenti internazionali a livello europeo dedicati alla meritocrazia e al talento, ai giovani e alle imprese.Durante il suo intervento Gabriele Ferrieri, presidente dell’Associazione Nazionale Giovani Innovatori ha messo in risalto l’importanza di sostenere e valorizzare l’ecosistema dell’innovazione. Questo impegno richiede coraggio e una spinta propulsiva, sia da parte dell’Europa sia da parte del Governo Meloni, per colmare il divario digitale e promuovere lo sviluppo economico e sociale del nostro Paese.
Significativo anche il partenariato pubblico-privato che mira a mettere in dialogo e a far collaborare i principali stakeholder che operano in campo nazionale e ed europeo”.Questa mattina è stato anche presentato il VII Rapporto “Giovani & Innovazione”, realizzato da Lab21.01 e Angi Ricerche, in cui sono state analizzate le opinioni, le competenze e le priorità della generazione 18-34 anni in Italia. Questo studio, basato su 1.000 interviste valide condotte nel mese di novembre 2024, offre una visione approfondita su temi fondamentali quali la fuga di cervelli, la sostenibilità e il rapporto tra studenti e aziende.Il professor Roberto Baldassari, Direttore Comitato Scientifico Angi ha sottolineato come il rapporto analizza i principali valori legati alla sostenibilità d’impresa: Governance integrata (40%); Sostenibilità durante il ciclo produttivo (37%); Sostenibilità come principio aziendale (25%): “La sostenibilità emerge come una priorità strategica per le imprese, ma con una chiara enfasi su aspetti pratici e misurabili, come il ciclo produttivo. Questo riflette un cambio di mentalità, con i giovani che premiano le aziende capaci di integrare principi etici e pratiche sostenibili”. 7
Le aziende (35%) e le università (29%) sono indicate come i principali attori responsabili per migliorare il dialogo, mentre lo Stato (13%) e le associazioni di categoria (8%) sembrano avere un ruolo percepito come marginale: “Questi dati sottolineano la necessità di creare un ponte più solido tra il mondo accademico e quello lavorativo, attraverso stage e programmi formativi mirati. Inoltre, la richiesta di “merito” suggerisce il desiderio di un sistema trasparente e basato sulle competenze”, conclude Baldassari. “Il successo di pubblico e di contenuti della conferenza stampa dimostra l’entusiasmo e l’energia che caratterizzano questo evento, consolidandone il ruolo di riferimento nel panorama delle eccellenze italiane”, ha concluso Ferrieri dando appuntamento con il Premio Nazionale ANGI 2024 per il prossimo 4 dicembre in una cornice d’eccezione: la Sala del Tempio di Vibia Sabina e Adriano presso la Camera di Commercio di Roma, situata nella storica Piazza di Pietra.
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